Carissimi,
solo ieri mi sono accorto di non aver aggiornato il blog la settimana scorsa… 🤷
Probabilmente l’aver provato a rispondere ai tantissimi messaggi di auguri che mi sono arrivati mi ha dato come l’impressione di avervi scritto… 🤣🤣🤣
Innanzitutto allora grazie di cuore a tutti, è sempre bellissimo sapersi in comunione anche se distanti, e scusatemi il ritardo con cui vi raggiungo ora 😉.
Anche qui a Mabë siamo ancora in quarantena, il governo non ha stabilito date di riapertura, ma abitando in un villaggio, con case piuttosto sparse, la vita non è cambiata granché. Il bar che dovrebbe essere chiuso, in realtà apre tutte le mattine dalle 7:00 alle 8:00 ed è molto frequentato dagli uomini del villaggio… Per il resto si fa vita di campagna. I contagi, molto contenuti, sono arrivati a 586 con 26 vittime.
È stata sicuramente una Settimana Santa unica, diversa, una Pasqua che speravamo fosse di risurrezione non solo interiore…
In Albania le chiese sono aperte, ma non si possono fare celebrazioni con i fedeli. Con Goffredo e Tiziana abbiamo scelto però di preparare tutto normalmente, anche se avremmo poi celebrato in tre. Abbiamo fatto la lavanda dei piedi e l’altare della reposizione il giovedì, l’adorazione e il bacio della croce il venerdì, la veglia pasquale con la benedizione del fuoco e la processione il sabato notte…
Domenica pranzo di Pasqua tipico abruzzese con brodo, ravioli…; lunedì dell’Angelo abbiamo mangiato “fuori” (sul piazzale!!!), menù ancora più abruzzese con gli immancabili…
Siamo stati toccati anche noi dalle liturgie celebrate da Papa Francesco. Abbiamo scelto di partecipare a quella del venerdì straordinario e alla Via Crucis del Venerdì Santo. Due momenti veramente forti.🙏
In genere non mi piace assistere alla liturgia attraverso la televisione, e anche per questo ho provato a proporre tramite il CMD celebrazioni domenicali della Parola da fare a casa, ma in quelle due circostanze il Papa è riuscito con i suoi gesti, i suoi silenzi, le sue parole, a dare un messaggio forte all’umanità in una piazza San Pietro incredibilmente vuota! Il Papa è riuscito a riempirla e a dare voce al grido dell’umanità. La vita è entrata nella liturgia e la liturgia ha illuminato la vita! Tutti ne siamo stati partecipi, tutti siamo stati coinvolti, nonostante lo schermo.☺️
Anche ora viviamo giorni di silenzio, di preghiera (stiamo continuando a celebrare Messa tutti i giorni, con voi e per voi), di ascolto, di riflessione…
Tanti i pensieri, tante le suggestioni, tante le provocazioni, che non è facile ordinarli e organizzarli, ma sto provando a farlo, soprattutto pensando al dopo, a cosa cambiare…🤔
Che questi giorni di isolamento forzato siano il germe di un futuro diverso, doglie del parto di una nuova umanità e di una nuova chiesa!♥️